Le ville e i giardini medicei rappresentano un vero e proprio microcosmo attorno a cui ruota la vita di corte. In questi luoghi i Medici prima, i Lorena e i Savoia poi si dedicarono alle proprie passioni: l’arte e il mecenatismo, la vita nella natura e la caccia, la convivialità a corte e la buona tavola. Per la ricchezza di arredi, motivi decorativi e tecniche artigianali custodiscono veri e propri tesori, testimonianze materiali delle arti minori del nostro territorio.
Stazione Utopia, in collaborazione con il Polo Museale della Toscana, propone una serie di attività ricreative e di formazione, laboratori e visite guidate finalizzate a far conoscere la storia e le opere conservate nelle ville e nei giardini, attraverso metodologie inclusive e una varietà di tematiche e approcci pensati per pubblici sempre più articolati e differenziati: dalle scuole, agli adulti, alle persone con bisogni educativi speciali.
A partire dalle potenzialità offerte dalle lavagne interattive, si propongono lezioni frontali in cui grazie a diversi supporti (video, interviste, immagini, rendering) si illustrano temi di ampia portata e vasto respiro.

GIARDINO DELLA VILLA MEDICEA DI CASTELLO, VILLA LA PETRAIA, VILLA MEDICEA DI CERRETO GUIDI
Torna anche per l’estate 2022, “I giardini della Bizzarria” l’atteso programma di visite e laboratori per adulti e famiglie sostenuto da Unicoop Firenze per scoprire la storia e le collezioni conservate in tre delle ville e giardini medicei della Direzione regionale musei della Toscana (Ministero della Cultura). Le Ville e i Giardini medicei di Cerreto Guidi, Petraia e Castello, insieme a Stazione Utopia, propongono una serie di visite con i curatori delle Ville, visite teatralizzate oltre a percorsi narrativi e sensoriali per i più piccoli fra storia, arte, architettura, paesaggio e botanica. Le ville medicee e i giardini spesso frutto di una sovrapposizione secolare di gusti e tendenze artistiche, rappresentano infatti un vero e proprio microcosmo attorno a cui ruotava la vita di corte. In questi luoghi i Medici prima, i Lorena e i Savoia poi, si dedicarono alle proprie passioni: l’arte e il mecenatismo, la vita nella natura e la caccia, la convivialità e le arti decorative, ma non solo, furono anche luoghi di sperimentazioni ingegneristiche e botaniche, alcune delle quali tuttora conservate nel Giardino della Villa di Castello, come la celebre bizzarria, una varietà di agrume che risale al XVII secolo, incrocio tra arancio amaro, limone e cedro. Una serie di appuntamenti gratuiti da giugno fino a settembre accompagnerà i visitatori alla scoperta di un territorio articolato, in cui le testimonianze artistiche si intrecciano con il profumo dei fiori e l’architettura vegetale.
Numerose le novità di quest’anno, grazie alla collaborazione con l’Accademia della Crusca è prevista una visita alla scoperta degli ambienti più suggestivi della Villa di Castello, dove la prestigiosa istituzione ha sede dal 1972. Inoltre grazie al sostegno del bando MUSST del Ministero della Cultura, sarà possibile partecipare alle visite tematiche dedicate a OPUS Patrimonio di Saperi e osservare porcellane, mobili, infissi, carte da parati, capolavori di ingegneria e oggetti di uso quotidiano, preziosi testimoni di un raffinato sistema manifatturiero di cui le ville erano il cuore. A settembre inoltre sarà possibile sperimentare per un’intera giornata alcune lavorazioni artistiche fra cui decorazione e lavorazione del legno, osservando da vicino in compagnia di maestri artigiani i preziosi manufatti conservati nella Villa medicea La Petraia.

VILLA MEDICEA DI CERRETO GUIDI
Visite e percorsi narrativi dal giovedì alla domenica
dal 4 giugno al 24 settembre

Visite e percorsi narrativi tutti i giorni esclusa la prima e l'ultima domenica del mese
dal 7 maggio al 29 ottobre

Visite e percorsi narrativi tutti i giorni esclusi il martedì, giovedì, la II, III e IV domenica del mese
dal 5 giugno al 2 ottobre